Risarcimento Danni Terzo Trasportato in Caso di Incidente con Conducente in Stato di Ebbrezza

Scopri i diritti del trasportato in caso di incidente con conducente in stato di ebbrezza.

La consapevolezza del passeggero può influenzare il risarcimento

Risarcimento Danni Terzo Trasportato in Caso di Incidente con Conducente in Stato di Ebbrezza

Gli incidenti stradali con conducenti in stato di ebbrezza sollevano questioni legali complesse, in particolare per il risarcimento del terzo trasportato. Quando un passeggero è coinvolto in un sinistro dove il conducente è sotto l’effetto di alcol, è fondamentale comprendere i diritti legali e le eventuali limitazioni che possono influire sul risarcimento.

Diritto al Risarcimento del Terzo Trasportato

In Italia, il terzo trasportato ha sempre diritto al risarcimento per i danni fisici subiti durante un incidente stradale, anche se il conducente è in stato di ebbrezza. Questo principio è sancito dall’articolo 141 del Codice delle Assicurazioni, che obbliga l’assicurazione del veicolo a risarcire il passeggero, indipendentemente dalla responsabilità del conducente.

Tuttavia, ci sono circostanze che possono ridurre l’importo del risarcimento. Uno degli aspetti più rilevanti riguarda il comportamento del passeggero e la sua consapevolezza dello stato del conducente.

Consapevolezza del Passeggero: Concorso di Colpa

Se il passeggero è consapevole che il conducente è in stato di ebbrezza al momento dell’incidente, il risarcimento può subire una riduzione. Secondo la Corte di Cassazione, la consapevolezza del passeggero nel salire a bordo di un veicolo con un conducente ubriaco può configurare un concorso di colpa, con una conseguente riduzione proporzionale del risarcimento, come stabilito dall’articolo 1227 del Codice Civile.

La logica di questa riduzione è semplice: il passeggero, accettando di viaggiare con un conducente in evidente stato di ebbrezza, si assume un rischio consapevole.

Valutazione delle Circostanze Caso per Caso

Ogni situazione di incidente viene valutata caso per caso, prendendo in esame la gravità dello stato di ebbrezza del conducente e la consapevolezza del passeggero. Ad esempio, se il livello di alcol nel sangue del conducente è di poco superiore al limite legale, potrebbe essere più difficile dimostrare la consapevolezza del passeggero.

Al contrario, se il conducente mostra segni evidenti di alterazione, come difficoltà a camminare o parlare, sarà più probabile una riduzione del risarcimento per il passeggero, poiché si assume che egli fosse pienamente consapevole del rischio.

Conseguenze Penali per il Conducente

Oltre alle implicazioni civili legate al risarcimento, lo stato di ebbrezza può comportare conseguenze penali per il conducente, soprattutto se dall’incidente derivano gravi danni o lesioni al passeggero. In tali casi, se l’assicurazione copre inizialmente i danni, potrebbe rivalersi successivamente sul conducente tramite il diritto di rivalsa, specie se la guida in stato di ebbrezza viola le condizioni del contratto assicurativo.

Conclusioni

Il risarcimento danni per il terzo trasportato in incidenti con conducente in stato di ebbrezza è garantito dalla legge, ma può subire modifiche se il passeggero è consapevole del rischio. Per tutelare al meglio i propri diritti, è essenziale affidarsi a professionisti esperti.

Il Gruppo Sambuchi, specializzato in risarcimento danni e infortunistica stradale a Pesaro, mette a disposizione dei propri clienti un’esperienza trentennale per ottenere il giusto risarcimento e garantire una consulenza legale personalizzata in casi complessi come questi.

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